Simone Massoni
Poliedrico, irrequieto, sperimentatore: interpreta il suo lavoro
con l’intensità e la consapevolezza dei veri artisti.
Romano di nascita e
fiorentino d’adozione,
Simone Massoni (1977)
è un visual artist che vive
immerso in tutto ciò che
lo stimola visivamente.
Inizia la carriera come illustratore di libri per bambini, per poi indirizzare la propria sperimentazione verso il mondo del fashion e dell’illustrazione editoriale.
Matite, pitture a olio, libri, fogli di linoleum intagliato: il suo studio è un caleidoscopio di forme e colori; proprio come lui. Perché quello di Simone è un talento multi-sfaccettato che ingloba e assimila una miriade di stimoli diversi, per poi reinterpretarli attraverso il proprio sguardo analitico e spesso spiazzante.
È capace di andare avanti per ore a raccontarti del suo lavoro. Lo fa senza risparmiarsi, con la stessa generosità con cui vive ogni aspetto della vita.
Ma mentre sei rapito da questa sua devozione incondizionata all’arte, ti cade l’occhio sul cubo di Rubik con quale sta giocherellando: eccolo, il dettaglio che tradisce quell’irrequietudine che – in fondo – è il vero motore della sua sperimentazione.
Da Firenze, Simone
Massoni lavora e produce
opere che girano il
mondo attraverso
mostre, pubblicazioni,
libri e installazioni.
Ha disegnato per i clienti più svariati: da Nokia a Carhartt, da Penguin Books al The New Yorker, passando per The New York Times, Boston Globe, Gallimard, Guess, Feltrinelli, DeAgostini e Random House.
Le sue opere sono state pubblicate e premiate da riviste e associazioni fra cui IDN, American Illustration, Society of Illustrators NY, Print Magazine e Playboy.
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